Anteprima dell'articolo sulla manutenzione predittiva

Manutenzione predittiva: cos’è, come funziona e principali benefici 

La manutenzione predittiva è una moderna strategia di gestione della manutenzione per impianti e macchinari, che si avvale di tecnologie di monitoraggio avanzato, dell’analisi dei dati e di algoritmi predittivi. In questo articolo, approfondiremo in dettaglio la definizione di manutenzione predittiva, il suo funzionamento, i benefici che ne derivano e i passi necessari per la sua implementazione, al fine di ridurre i costi di manutenzione. Per saperne di più, vi invitiamo a leggere la nostra guida. 

Cos’è la Manutenzione Predittiva 

La manutenzione predittiva è una strategia avanzata per gestire la manutenzione, ideata per prevenire guasti e ottimizzare la durata dei macchinari e degli impianti. Questa metodologia si basa sull’utilizzo di tecnologie di monitoraggio in tempo reale, sull’analisi approfondita dei dati raccolti e su algoritmi predittivi sofisticati, con l’obiettivo di anticipare problemi e anomalie operative prima che questi si manifestino concretamente, riducendo così al minimo i tempi di inattività non pianificata e i costi associati alle operazioni di manutenzione. 

A differenza della manutenzione preventiva, che prevede interventi programmati a intervalli fissi indipendentemente dallo stato effettivo delle apparecchiature, la manutenzione predittiva consente di intervenire esclusivamente quando ve ne sia la necessità, in base alle condizioni operative reali dei macchinari. Attraverso l’analisi continua dei dati ottenuti da sensori e sistemi di monitoraggio, è possibile identificare tempestivamente segnali di usura o potenziali malfunzionamenti, consentendo riparazioni mirate e tempestive che riducono significativamente l’impatto operativo. 

L’implementazione della manutenzione predittiva nelle aziende consente un significativo miglioramento dell’efficienza operativa e della produttività complessiva, minimizzando le interruzioni non programmate e riducendo la frequenza degli interventi di manutenzione. In questo modo, le decisioni relative alla manutenzione si basano su informazioni precise e dati concreti, favorendo una gestione ottimale delle risorse e una conseguente riduzione dei costi operativi. 

Tipologie di manutenzione predittiva

Esistono diversi tipi di manutenzione predittiva, ciascuno con un focus specifico e metodologie proprie. Ecco i principali: 

  • Analisi dell’Olio 

La lubrificazione è essenziale per le prestazioni e la longevità delle apparecchiature meccaniche. L’analisi dell’olio prevede il campionamento regolare e l’esame dei lubrificanti per monitorare la presenza di contaminanti, la degradazione del prodotto e le particelle di usura. Proprietà insolite dell’olio possono indicare problemi quali usura dei cuscinetti, danni agli ingranaggi e contaminazione dei fluidi. L’interpretazione dei risultati dell’analisi dell’olio permette di ottimizzare le pratiche di lubrificazione e di prevedere i guasti delle apparecchiature, contribuendo a prolungare la durata di asset critici

  • Riflettometria nel Dominio del Tempo (TDR) 

La riflettometria nel dominio del tempo (TDR) è una tecnica di manutenzione predittiva utilizzata per la diagnosi di problemi nei cavi e nelle linee di trasmissione. Questa tecnica invia impulsi elettrici lungo il cavo e misura le riflessioni degli impulsi per localizzare con precisione i guasti, come circuiti aperti e cortocircuiti. Grazie alla TDR, i team di manutenzione possono identificare e riparare rapidamente i problemi dei cavi, riducendo al minimo i tempi di inattività e le interruzioni del sistema

  • Analisi delle Vibrazioni 

L’analisi delle vibrazioni è particolarmente adatta alla manutenzione predittiva in impianti di produzione con macchinari ad alta rotazione. Poiché questa tecnica è utilizzata da molto tempo, è relativamente conveniente rispetto ad altri metodi di monitoraggio delle condizioni. Oltre a rilevare allentamenti, può identificare anche squilibri, disallineamenti e usura dei cuscinetti. L’analisi delle vibrazioni è una delle tecniche di manutenzione predittiva più consolidate e diffuse, grazie alla sua efficacia nel rilevare una vasta gamma di problemi meccanici. 

  • Spettroscopia 

La spettroscopia è una tecnica di manutenzione predittiva utilizzata per analizzare la composizione chimica dei lubrificanti e dei fluidi utilizzati nei macchinari. Esaminando le caratteristiche spettrali dei lubrificanti, è possibile identificare particelle di usura, contaminanti e sottoprodotti di degradazione. Questa analisi consente di individuare potenziali problemi in una fase precoce, permettendo interventi tempestivi di sostituzione e manutenzione del lubrificante. 

  • Sonde di Prossimità 

Le sonde di prossimità, o sonde di spostamento, sono strumenti utilizzati per monitorare la distanza tra componenti rotanti, come alberi e cuscinetti, nei macchinari. Queste sonde rilevano variazioni del divario, che possono indicare usura, disallineamento o squilibrio. Un monitoraggio continuo del divario permette di intraprendere azioni correttive prima che i problemi diventino critici, garantendo così la sicurezza e l’affidabilità del macchinario. 

  • Monitoraggio Tribologico 

Il monitoraggio tribologico studia l’attrito, l’usura e la lubrificazione delle superfici interagenti nei macchinari. Include l’analisi della rugosità superficiale, delle proprietà del lubrificante e dello stress da contatto per valutare lo stato di salute dei componenti delle apparecchiature. Una comprensione approfondita del comportamento tribologico permette di ottimizzare le pratiche di lubrificazione, identificare potenziali problemi legati all’usura e prendere decisioni informate sugli intervalli di manutenzione. 

  • Andamento delle Prestazioni 

L’andamento delle prestazioni è una tecnica di manutenzione predittiva basata sull’analisi dei dati delle prestazioni delle apparecchiature nel tempo. Monitora parametri come temperatura, pressione, portate e altre variabili operative critiche per identificare tendenze e deviazioni dal normale comportamento operativo. Rilevare precocemente anomalie nelle prestazioni consente di adottare misure di manutenzione proattive, riducendo la probabilità di guasti imprevisti e ottimizzando le prestazioni complessive delle apparecchiature. 

Implementando questi diversi tipi di manutenzione predittiva, le aziende possono migliorare significativamente l’affidabilità e l’efficienza delle loro operazioni, riducendo i tempi di fermo e i costi di riparazione

Vantaggi e svantaggi

Vantaggi 

  • Aumento del tempo di attività delle apparecchiature: uno dei principali vantaggi della manutenzione predittiva è l’incremento dei tempi di attività delle apparecchiature. Questa strategia consente di prevedere con precisione quando potrebbero verificarsi problemi, permettendo di eseguire interventi di manutenzione nel momento più opportuno per le operazioni. Questo approccio evita inutili tempi di inattività. Ad esempio, in un impianto di produzione, l’uso della termografia a infrarossi per monitorare i livelli di temperatura delle macchine consente di identificare il rischio di surriscaldamento di componenti specifici. Intervenendo preventivamente, è possibile evitare guasti e interruzioni. Inoltre, attraverso algoritmi di apprendimento automatico, è possibile analizzare modelli di surriscaldamento storici e prevedere, tramite intelligenza artificiale, i momenti probabili di guasto se non si esegue la manutenzione necessaria. 
  • Risparmio sui costi: la manutenzione predittiva offre significativi risparmi sui costi. Riducendo la necessità di riparazioni reattive e minimizzando i tempi di inattività, i costi complessivi di manutenzione possono essere ridotti. Inoltre, automatizzando il processo di manutenzione, si possono ottenere ulteriori risparmi sui costi di manodopera, migliorando al contempo la produttività complessiva dell’impianto. 
  • Maggiore sicurezza: un altro importante vantaggio della manutenzione predittiva è il miglioramento della sicurezza. Identificando e affrontando potenziali rischi prima che diventino problematici, è possibile prevenire incidenti e lesioni, risparmiando risorse e migliorando la sicurezza generale dell’ambiente di lavoro. Prevenire i guasti potenzialmente pericolosi riduce anche il rischio di danni alle apparecchiature e alle persone, contribuendo a un ambiente di lavoro più sicuro. 
  • Maggiore efficienza: la manutenzione predittiva contribuisce ad aumentare l’efficienza automatizzando e ottimizzando il processo di manutenzione. Identificando tempestivamente i problemi e intervenendo in modo mirato, si semplificano le operazioni di manutenzione, riducendo il tempo e le risorse necessarie. La raccolta e l’analisi dei dati sulle prestazioni delle apparecchiature forniscono anche informazioni preziose per migliorare future decisioni di manutenzione e progettazione, contribuendo a una gestione più efficace delle risorse. 
  • Maggiore durata delle apparecchiature: infine, la manutenzione predittiva prolunga la vita delle apparecchiature. Identificando tempestivamente i potenziali problemi e intervenendo prima che si verifichino guasti, si mantiene l’equipaggiamento in condizioni ottimali. Questo approccio non solo previene i guasti, ma ne prolunga anche la durata complessiva, garantendo un funzionamento prolungato e riducendo la necessità di sostituzioni premature. 

Svantaggi 

  • Costi elevati: l’implementazione di un programma di manutenzione predittiva può comportare costi significativi. Anche se molte aziende dispongono già di apparecchiature, sensori e software necessari per monitorare i propri impianti, l’introduzione di tecnologia avanzata, l’aggregazione e l’analisi dei dati, i test, e l’impiego di data scientist e nuovi processi per trasformare il monitoraggio in previsioni possono essere molto costosi. L’investimento iniziale per acquisire e integrare queste tecnologie può quindi essere una barriera significativa per alcune organizzazioni. 
  • Complessità: la manutenzione predittiva richiede una quantità considerevole di dati e analisi, che possono risultare complessi e difficili da interpretare per chi non è esperto nella tecnologia. La complessità dei dati e degli algoritmi può rendere arduo per i team di manutenzione utilizzare efficacemente le informazioni raccolte e adottare le azioni correttive appropriate. Senza una formazione adeguata, è possibile che le potenzialità della manutenzione predittiva non vengano sfruttate appieno. 
  • Accuratezza dei Dati: la precisione dei dati è fondamentale per il successo della manutenzione predittiva, ma i dati raccolti sul campo possono essere facilmente compromessi o incompleti. Problemi comuni includono sensori che si disconnettono, batterie che si scaricano, database storici che si riempiono e smettono di registrare dati, oppure dati raccolti senza una corretta annotazione. Questi problemi possono rendere difficile correlare eventi specifici ai timestamp dei dati, influenzando negativamente l’affidabilità delle previsioni. 
  • Competenze limitate: la manutenzione predittiva richiede competenze specialistiche in scienza dei dati, analisi e apprendimento automatico. Se un’azienda non dispone di queste competenze interne, può essere necessario assumere esperti esterni, il che può comportare ulteriori costi. La mancanza di competenze adeguate può ostacolare l’efficace implementazione e utilizzo di sistemi di manutenzione predittiva. 
  • Lunghi tempi di implementazione: il tempo necessario per implementare una soluzione di manutenzione predittiva può variare ampiamente, a seconda di fattori come la complessità delle apparecchiature, la quantità di dati da raccogliere e analizzare, e la disponibilità di risorse e competenze. In generale, l’implementazione può richiedere da diversi mesi a diversi anni, soprattutto se non si ricorre a soluzioni “pronte all’uso”. La necessità di personalizzare e integrare nuove tecnologie e processi può allungare ulteriormente i tempi di attuazione

Chi utilizza la manutenzione predittiva? 

La manutenzione predittiva è utilizzata principalmente dai responsabili e dai team di manutenzione all’interno delle aziende, che adottano strumenti avanzati e sistemi di gestione delle risorse aziendali (Enterprise Asset Management, EAM) per monitorare costantemente lo stato delle apparecchiature. 

Come si utilizza la manutenzione predittiva? 

Immagina di avere una pompa sulla linea di produzione. Se questa pompa dovesse rompersi, l’intera produzione verrebbe bloccata fino alla sua riparazione o sostituzione, causando potenzialmente diverse ore di inattività. Con la manutenzione predittiva, un sistema di gestione delle risorse monitorerebbe in tempo reale vari parametri della pompa, come la temperatura. Se la temperatura superasse una soglia predefinita, il sistema indicherebbe che la pompa è sotto stress e a rischio di guasto imminente. Questo consente al team di manutenzione di programmare un intervento preventivo prima che si verifichi un guasto completo, evitando interruzioni nella produzione. 

Il software di manutenzione come Infocad può notificare al team di manutenzione eventuali segnali di stress o anomalie su specifiche apparecchiature. Attraverso l’analisi predittiva, il sistema identifica possibili problemi e permette al team di pianificare tempestivamente interventi di manutenzione preventiva, riducendo i costosi tempi di inattività e garantendo una maggiore efficienza operativa. 

Sfruttare un software per la gestione dei patrimoni immobiliari come Infocad può portare a miglioramenti significativi nell’efficienza e nell’efficacia della gestione della manutenzione. Questo si traduce in una riduzione dei costi e un aumento della produttività complessiva.